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San Marino (RSM) 30 marzo 2007. Ottantatre equipaggi lasceranno, domani sabato 31 marzo, la pedana di
partenza del 35° Rally di San Marino, , situata presso il Multieventi Sport Domus di Serravalle.
Il percorso della prima tappa della seconda prova del Campionato Italiano Rally, gara d’apertura del Trofeo Rally
Terra, del Mitsubishi Lancer EVO Cup, del Subaru Impreza Cup e del trofeo Opel, con validità per la Coppa Euoropa
zona centro sud, ha subito delle variazioni in seguito all’annullamento della prova speciale denominata “Torrente
Apsa”. Il mancato nulla Osta da parte della Questura di Pesaro, per “motivi di ordine pubblico”, ha portato il
direttore di gara alla modifica del tracciato della prima frazione, che si concluderà alle 19,30, dopo lo svolgimento di
sei crono: “Sestino – Ismaele Libori” da 15,23 Km di cui i tre passaggi saranno alle 10,54-13,43-16,27 e “Mercatello” da
11,50 Km con passaggi alle 11,27-13,43-17,00, quindi saranno 338,52 i km percorsi dagli equipaggi, di cui 80,19
cronometrati.
Grande rammarico, per l’annullamento della prova speciale, è stato espresso dal presidente del Comitato
Organizzatore Francesco Galassi, che ha commentato: - “Abbiamo fatto di tutto per convincere quei pochi contrari
al passaggio del rally. Una presa di posizione che sappiamo non condivisa dalla maggior parte degli abitanti della
zona che hanno raccolto molte firme a favore del passaggio della gara. Mi dispiace anche per loro che si sono
prodigati vedendo tutti i lati positivi del Rally di San Marino, sia economici che spettacolari e di promozione del
territorio . Peccato , a volte la volontà di pochi ha la meglio su quella di molti”.
Sempre 4 i parchi assistenza nell’area industriale a Sant’Angelo in Vado, previsti alle 9,59-12,38-15,22-17,36, da 20
minuti i primi tre, mentre da 45’ l’ultimo della giornata.
Giornata odierna piovosa, dedicata alle operazioni di verifica ed allo Shakedown, dove gli equipaggi hanno testato
le vetture in assetto da gara, al fine di poter effettuare le ultime regolazioni prima del via.
La pioggia caduta renderà particolarmente insidiose le prove speciali, mettendo a dura prova uomini e mezzi,
elemento che renderà ancora più impegnativa ed in certa la gara sammarinese della massima serie tricolore, dove
già l’agonismo si preannuncia alto e cresce di ora in ora l’attesa per le sfide tra i piloti di casa Mitsubishi, Peugeot,
Subaru e Fiat.
A partire con il numero 1 sulle fiancate sarà proprio la Grande Punto Abarth di Basso e Dotta, campioni europei in
carica e primi nell’International Rally Challenge 2006. Il veneto dovrà vedersela con un lotto di avversari molto
agguerriti . Sono infatti in gara la Peugeot 207 ufficiale di Luca Rossetti, le Mitsubishi Lancer di Renato Travaglia,
Paolo Andreucci, Luca Cantamessa, Andrea Dallavilla, Alessandro Perico, Andrea Perego, le Subaru Impreza ufficiali
di Piero Longhi e Andrea Aghini. Al via anche la Grande Punto Abarth privata di Giuseppe Grossi e Alessandro
Pavesi in lotta per la conquista del Trofeo Rally Terra, che inizia proprio con il Rally San Marino.
L’organizzazione del 35°Rally di San Marino sempre particolarmente attenta all’ambiente, ha voluto promuovere
l’energia alternativa sul proprio campo di gara, con l’impiego di tre vetture di servizio alimentate con carburanti
biologici alternativi come il bioetanolo, GPL e biodiesel, la Celica Carlos Sainz, la Tyota 4Runner 3.0 TD Evo RBC e la
Nissan X-trail robotizzata destinata a persone diversamente abili, condotta per l’occasione da un equipaggio
formato dai piloti diversamente abili Alessandro Marazzani Visconti e Mirco Gragnola.
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