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  Cerquetobono: 900mila (€) per l′acquedotto - notizia del 26/11/2007
 

900MILA EURO PER COLLEGARE CERQUETOBONO DI URBINO ALLA RETE IDRICA

L′acqua e` riconosciuta patrimonio dell′umanita` e l′accesso all′acqua potabile e` un diritto umano fondamentale degno di protezione giuridica.
La risorsa idrica rappresenta la principale fonte di vita insostituibile per tutti gli ecosistemi, dalla cui disponibilita` dipende la ricchezza e il benessere delle popolazioni.
Su questi principi l′assessore regionale alla Difesa del suolo, Gianluca Carrabs, ha voluto incontrare oggi (ieri ndr) il presidente della comunita` montana del Montefeltro, Michele Maiani, il vice sindaco del Comune di Urbino, Lino Mecchelli, il sindaco di Piandimeleto, Riccardo Nonni e alcuni tecnici, per discutere della realizzazione dell′acquedotto da Ca` Braccio di Sassocorvaro a Cerquetobono di Urbino.

Nella frazione Cerquetobono vi abitano undici famiglie che non hanno l′acqua di fonte e costrette a fornirsene per mezzo di una autobotte, dietro loro richiesta, con un addebito di 15 euro per circa 9 metri cubi di acqua.
Inoltre, anche le strutture turistico-recettive non sono collegate all′acquedotto nonostante la zona goda di un′importanza paesaggistica, turistica ed economica.
I residenti, ormai stanchi della situazione, hanno piu` volte richiesto al sindaco del Comune di Urbino l′allaccio della loro frazione all′acquedotto.

′La riunione - ha detto Carrabs ′ ha evidenziato che il problema della risorsa idrica abbraccia non solo la collettivita` e i territori di Cerquetobono di Urbino, ma anche quelli di Sassocorvaro e Piandimileto.
Attraverso i nostri uffici predisporremo immediatamente una ricognizione sui progetti inerenti l′acquedotto esistente per vedere se ci sono eventuali economie da poter utilizzare e stipulare cosi` un Accordo di programma quadro con il ministero dell′Ambiente e rispondere alle esigenze dei cittadini marchigiani, fornendoli di acqua diretta.
Per tale intervento occorrono circa 900mila euro e con questi fondi sara` possibile realizzare circa sette chilometri di linee di adduzione con la rete Villagrande-Sassocorvaro, collegando Ca` Braccio a Cerquetobono, passando per la frazione di Pirlo′.

Soddisfatti tutti presenti per l′impegno dell′assessore nel trovare una soluzione fattibile all′annoso problema delle risorse idriche, riconoscendo l′acqua come un bene essenziale, nel garantire a tutti la soddisfazione dei fabbisogni essenziali e non avere piu` i rubinetti all′asciutto.